Mi scuso con emanuele, per avergli detto, con tono un pò prevenuto che non abbiamo gli stessi "gusti musicali"...il fatto è che appena mi si è aperto il blog e mi sono trovata davanti il titolo e Marilyn Manson ho subito pensato di avere a che fare con un altro di quei blog "satanici" che non apprezzo molto (senza offesa per nessuno!). Senza offesa soprattutto per Emanuele che sembra essere un'altro dei tanti fans di Manson, un "artista" che io non stimo particolarmente, trovandolo forse troppo esibizionista e "leggermente megalomane". Lasciando perdere i gusti musicali, che effettivamente non sono gli stessi, mi fa piacere ammettere di essermi ricreduta mentre continuavo a leggere i post. Il tema è molto interessante e trattato in modo obiettivo, e da spazio a varie riflessioni.
E poi evidentemente i nostri gusti non sono così diversi (o forse non lo sono del tutto), dato che il rock, e la musica in generale, sono da sempre una delle mie più grandi passioni, e che molto prima di comprare i miei primi cd, di scaricare musica e di avere delle preferenze musicali, ascoltavo i dischi e le cassette dei miei genitori, e gli artisti della loro generazione, gran parte dei quali hanno fatto la storia del rock.
Il mio primo pensiero va subito a una delle rock band storiche, i Pink Floyd, e in particolare a uno dei loro pezzi più famosi, "Another brick in the wall"...forse è vero che il rock è in parte dannazione, ma io preferisco vedere la "dannazione" come un senso di inquietudine che però vuole trasformarsi in voglia di cambiare...in questo caso di abbattere il muro (THE WALL) di solitudine, indifferenza, incomunicabilità che troppo spesso caratterizza la nostra società...
Non abbiamo bisogno di educazione
Non abbiamo bisogno di essere sorvegliati
né di oscuro sarcasmo in aula
Professore, lascia in pace i ragazzi
Hey, professore, lascia in pace i ragazzi!
Tutto sommato, è solo un altro mattone nel muro
Tutto sommato, siete solo un altro mattone nel muro
Non abbiamo bisogno di educazione
non abbiamo bisogno di essere sorvegliati
né di oscuro sarcasmo in classe
Professori, lasciate in pace i ragazzi!
Ehi, professore, lascia in pace i ragazzi!
Tutto sommato, siete solo un altro mattone nel muro
Tutto sommato, siete solo un altro mattone nel muro.
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